Queste piccole crostatine le ho preparate in occasione di una cena improvvisata e, costretta a far presto, ho dovuto utilizzare una pasta brisè pronta(ebbene si, lo confesso)! Non è male, solo non è diventata abbastanza corccante e friabile, mi è rimasta troppo morbida. Ma forse ho solo sbagliato i tempi di cottura...Ma vi assicuro che è perfetta per le emergenze...aprite il frigo, la stendete, anche in uno stampo grande, e ci mettete dentro qualsiasi cosa vi suggerisca la vostra fantasia o il vostro frigo!
Quando le preparavo, mio marito ha sospirato con aria afflitta: "un'altra ricetta con la zucca, sigh!". QUesto per dire che io la zucca la compro quasi ogni volta che faccio la spesa, la metto ovunque (tranne nei dolci, almeno fino ad ora, ma proverò...)!!
Dato che mi sono piaciute molto, ho deciso di riproporvele con la ricetta della pasta brisè di Giallozafferano, con cui mi trovo piuttosto bene...insomma, nei limiti in cui io possa trovarmi bene con frolle e brisè...con cui ho un rapporto di amore-odio!
Il pannarello è un formaggio a pasta morbida, bianchissimo, e con superficie alveolata, dal sapore molto dolce e delicato; mio marito, che ama qualsiasi formaggio, specie se di gusto deciso, lo definisce "un formaggio inutile, di quelli praticamente senza sapore che piacciono a te"! A me comunque è piaciuto!
Ingredienti (per 4 piccole quiches):
per la pasta brisè:
200 g di farina
100 g di burro
70 ml di acqua molto fredda
per il ripieno:
350 g di polpa di zucca
1 cipolla
1 uovo
3 cucchiai di latte
100 g di pannarello
noce moscata
olio,sale e pepe
Preparazione:
Nel mio caso la preparazione ha saltato questa prima fase, dedicata alla pasta brisè, dato che la mia era pronta, ma vi posto il procedimento nell'ordine esatto.
Questa ricetta di pasta brisè mi piace perchè prevede l'ausilio del frullatore, il che mi aiuta a non rovinare l'impasto lavorandolo troppo!
Mettete nel frullatore la farina, il burro a pezzi freddo di frigo, un pizzico di sale e frullare il tutto fino ad ottenere un composto dall'aspetto sabbioso e farinoso. In alternativa, dovrete sfregare il burro e la farina con la punta delle dita, con un movimento simile a quello che si usa per indicare i "soldi", fino ad ottenere il predetto composto sabbioso.
A questo punto, disponete il composto ottenuto sul piano da lavoro (la ricetta consiglia di usare una superficie di metallo, vetro o marmo, basta che sia fredda, ma io non ho nessuna di queste...) nella classica forma a fontana ed impastate il tutto velocemente aggiungendo poco alla volta l'acqua fredda fino ad ottenere un impasto compatto, sodo ed abbastanza elastico.
Una volta pronta, avvolgete la vostra pasta brisè in un foglio di pellicola da cucina e lassciatela riposare in frigo per almeno 40 minuti.
Nel frattempo preparate il ripieno.
Scaldate due cucchiai di olio in una padella, soffriggete brevemente la cipolla, quindi aggiungete la polpa di zucca tagliata a dadini, fatela rosolare mescolandola per un minuto, poi bagnate con mezzo bicchierino d'acqua e fate cuocere per circa 15 minuti. Al termine della cottura, salate, pepate e profumate con una grattatina di noce moscata.
Preriscaldate il forno a 180°.
Stendete la pasta ad uno spessore di circa 3 mm e ricavatene quattro dischi, del diametro desiderato, ed usateli per rivestire gli stampi da crostatina. Bucherellate il fondo con una forchetta.
Disponete sopra il ripieno di zucca; sbattete l'uovo con il latte e versatelo nelle quiches sopra il ripieno. Avrete notato che, rispetto ad una quiche "doc", manca la panna, ma trattandosi di emergenza, non ne avevo a disposizione!
Completate con un paio di fettine di pannarello o altro formaggio a piacere e cuocete in forno caldo per 30 minuti circa, finchè la pasta apparirà dorata e crocccante.
5 commenti:
Bellissime queste miniquiche, molto golose!
La quiche in monoporzione a non non so chè di chic, brava!
Invitanti e di elegante presentazione veramente brava
@ Nightfairy: Grazie! Tra qualche giorno vedrai i biscotti fatti con la tua ricetta...favolosi! Poi passo da te a chiederti qualche altro consiglio!
@ Ady: Grazie, benvenuta! Sono d'accordo con te, una quiche monoporzione è sempre molto elegante...tutta un'altra cosa rispetto alla fetta di una quiche grande
@ Cocò: grazie...è tutto nella presentazione veramente, la ricetta non è nulla di speciale. Ma con un po' di coreografia...!!
bellissima! mi piacciono tanto le quiches!
a presto!
Benedetta
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