Vuoi perchè era il primo sabato dopo l'esame ed ero assolutamente libera, vuoi perchè ho ancora un tremendo raffreddore e non me la sentivo di uscire, Vuoi perchè a cena aspettavamo amici, insomma ieri ho passato tutto il giorno in cucina.
Innanzi tutto ho un nuovo libro dedicato alla pasta ("Pasta Italia - 300 ricette da gustare", di Antonio Chiodi Latini e Mario Busso; grazie Elisewin!) e mi era venuta voglia di fare la pasta in casa, ma poi, non avendo la macchinetta per stirare la sfoglia e dato che non me la sentivo proprio di provare a tirarla a mano, ho optato per gli gnocchi, che mi sebravano più semplici. Impastarli è stato davvero facile ed il sapore era ottimo, ma sull'estetica devo ancora lavorarci su! Infatti, non so bene perchè, ma quando li ho fatti sembravano perfetti, ma quando è venuto il momento di staccarli dallo strofinaccio, su cui li avevo stesi, per cuocerli, hanno subito qualche trauma! Si sono un po' spappolati...erano troppo teneri e anche una minima pressione per staccarli li faceva rovinare. Non ho capito però se dipendeva dal fatto che fossero morbidi oppure dal fatto che fossero un po' appiccicosi (o se ho messo poca farina sul piano).
Questi erano i miei gnocchi prima della cottura:
insomma, non ce n'erano due uguali, ma nel complesso non erano male!
Comunque, adesso passiamo alla ricetta, perchè estetica a parte gli gnocchi erano ottimi e il condimento credo pure. Alla fine del post vedrete il risultato finale... :-D
Ingredienti (per 4 persone):
per gli gnocchi:
700 g di patate
250 g di farina
1 uovo
per il condimento:
500 g di zucca gialla
300 g di fiori di zucca
1 cipolla
70 ml di panna liquida
olio, burro sale e noce moscata
vino bianco per sfumare
Preparazione:
Lessate le patate con la buccia. Scolatele, pelatele quando sono ancora calde (non bollenti...) e lasciatele intiepidire. Fate una fontana con la farina e mettete al centro le patate schiacciate con uno schiacciapatate (o con il passaverdure) e l'uovo. Impastate per alcuni minuti, finchè diventa consistente e liscio. Infarinate il piano di lavoro, prelevate una porzione di pasta e, facendola rotolare con le mani sul piano infarinato, formate un salsicciotto largo come un grosso dito. Ripetete l'operazione con il restante impasto, quindi tagliate i salsicciotti a tocchetti di circa due centimetri. Ora porcedete con la rigatura: purtroppo non ho fotografato il procedimento ma se cercherete su internet lo troverete di sicuro. Tenete una forchetta con i rebbi appoggiati sul piano di lavoro; prendete un pezzetto di pasta, appoggiatelo sui rebbi infarinati e strisciatelo sopra, schiacciandolo leggermente con il pollice. Sistemate gli gnocchi su un piano o su un canovaccio ben infarinato.
Adesso preparate il sugo (e se avete comprato gli gnocchi già pronti, o se preferite delle tagliatelle fresche, iniziate da qui). Pulite la zucca, privatela della buccia, dei filamenti e dei semi, lavatela e tagliatela a cubetti o bastoncini. Mettete in una padella la cipolla con una noce di burro, fatela soffriggere ed appena diventa "trasparente" unite la zucca; soffriggetela per qualche minuto, quindi sfumate con il vino bianco, salate, coprite e cuocete a fuoco moderato per 15-20 minuti (badate che non si asciughi troppo). A questo punto aggiungete la panna e grattugiate sopra abbondante noce moscata, mescolate brevemente per fare incorporare la panna e togliete dal fuoco. Frullate con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema abbastanza omogenea.
Mentre cuoce la zucca, pulite i fiori di zucchina, privandoli del pistillo e delle foglioline esterne "pelose" (così dice la ricetta, io non li avevo mai cucinati in vita mia) e tagliateli a pezzetti.
Metteteli in una padella (io ho usato la stessa della zucca, che avevo frullato in un altro contenitore) con un po' di cipolla e fateli saltare per pochi minuti diciamo 5, 10 al massimo (ripeto, non me ne intendo, sono andata a occhio), salando e pepando alla fine. Quando avrete spento il fuoco, unite la crema di zucca.
Cuocete gli gnocchi in abbondante acqua salata mettendone pochi per volta e scolateli con una schiumarola (leggasi mestolo forato) non appena vengono a galla, trasferendoli nella padella del sugo. Qundo saranno tutti cotti rimettete la padella sul fuoco e mescolate brevemente (e delicatamente, per non fare un purè) per amalgamare il tutto. A piacere aggiungete del parmigiano grattugiato.
Questo è il risultato, non male vero? Ovviamente la scelta di condirli con una "crema" non è stata casuale, sapevo che avrebbe camuffato l'aspetto non proprio eccezionale!
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