Ovvero, la mia personale interpretazione del "taboulé"; e lo so benissimo che utilizzo impropriamente questo termine, perchè il taboulé si prepara con il burghul e si condisce in modo diverso ma...io l'ho sempre chiamato così....sarà che ho imparato a prepararlo molto prima di appassionarmi alla cucina e di acquisire conoscenze più specifiche leggendo e studiando qua e là!
Per presentarvi il mio "taboulé", ho utilizzato dei "contenitori" (questo è il post delle virgolette....!) un po' particolari e commestibili (nel mio caso si tratta di peperoni, ma vanno bene anche dei pomodori belli grossi).
Anzi, devo ammettere che questa ricetta è nata proprio al contrario: ero al super e ho visto questi deliziosi peperoni, di colore arancione vivo e più piccoli del solito, che non mi era mai capitato di vedere prima (vengono dall'Olanda, pare; perdonatemi, lo so che bisogna acquistare prodotti locali, ma uno strappo alla regola ogni tanto si può fare!!!); ho deciso subito di comprarne un paio, salvo poi non sapere, una volta tornata a casa, cosa farci! Già, perchè, essendo così carini, non volevo tagliarli, ma non mi andava nemmeno di farli "imbottiti" alla maniera palermitana, perchè, cuocendo a lungo in forno, avrebbero perso il loro aspetto fresco e carnoso.
Allora, ho optato per una via di mezzo, ossia per utilizzarli come contenitori edibili per il mio cous cous!

Il segreto di questo "taboulé" è la salsina di pomodoro crudo, menta e basilico che uso per condirlo; me l'ha suggerita una mia amica ed è stata una vera rivelazione! Impregna ben bene tutto il cous cous e lo condisce perfettamente, evitando che le verdure e gli altri ingredienti sembrino totalmente avulsi dalla semola (che rimane sempre un po' scondita)...
Ingredienti (per 2 persone...che fanno il bis!):
250 g di cous cous a grana medio-fine
3 o 4 pomodori ramati maturi
15 pomodorini (circa)
un mazzetto di basilico
una decina di foglie di menta
1 scatoletta di ventresca di tonno sott'olio
1 piccola melanzana
1 zucchina verde
olio, sale, pepe
per la presentazione:
2 peperoni piccoli
Preparazione:
Preparate gli ingredienti per il cous cous. Lavate i pomodori, spellateli e privateli dei semi, tagliateli a pezzi grossi e frullateli insieme ad una decina di foglie di basilico, altrettante di menta, circa 3 cucchiai di olio extravergine ed una macinata di pepe. Tenete da parte, in fresco. Lavate e tagliate a metà i pomodorini.
Lavate la melanzana e la zucchina e tagliatele, rispettivamente, a cubetti ed a fettine, poi friggetele in abbondante olio caldo; sgocciolate su carta assorbente.
Lavate i peperoni, tagliate la calotta superiore, che metterete da parte; svuotateli dei semi e dei filamenti bianchi, salateli all'interno e metteteli capovolti per circa 30 minuti. Trascorso questo tempo, passateli sotto il grill per circa 10-15 minuti, poi sfornateli e conditeli con un filo d'olio, poco sale e una macinata di pepe; lasciateli "marinare" per un'altra mezz'ora circa. Tutto questo procedimento insaporirà il peperone e lo renderà leggermente più morbido senza però cuocerlo del tutto; io lo faccio perchè non amo i peperoni completamente crudi, ma se a voi piacciono potete risparmiarvi la fatica!!!
Preparate la semola, seguendo le istruzioni della confezione (lo so, lo so, orroreeeee uso quelli precotti...! ebbene si, lo confesso!).
Alcune marche di cous cous prevedono la semplice aggiunta di acqua o brodo in quantità eguale a quella della semola. Quello che compro io, invece, prevede un procedimento leggermente più complesso, che a mio parere dà un risultato migliore, ossia un cous cous più sgranato con chicchi ben separati e senza grumi.
Versate in una ciotola il cous cous, unite 3 cucchiai di olio extravergine di oliva e amalgamate bene con una forchetta, sgranando la semola. In una capace casseruola (la confezione suggerisce antiaderente ma io, dato che si deve sgranare energicamente con la forchetta, preferisco una casseruola d'acciaio) portate ad ebollizione 250 ml di acqua e 1 cucchiaio scarso di sale. Appena bolle, versate il cous cous e mescolate delicatamente in modo che tutta l'acqua venga assorbita. Spegnete la fiamma, coprite e lasciate riposare per 2 minuti. Aggiungete, poi, 2 noci di burro e riprendete la cottura a fuoco lento per altri 3 minuti, sgranando energicamente il cous cous con una forchetta, in modo da separare bene i chicchi. Spegnete la fiamma, coprite e lasciate riposare per circa 10 minuti.
Al momento di condirlo, sgranatelo ancora con la forchetta. Aggiungete adesso la salsina di pomodoro, basilico e menta e mescolate bene. Unite poi il resto degli ingredienti: il tonno spezzettato, le verdure fritte, i pomodorini tagliati a metà o in quattro e qualche foglia di basilico spezzettato con le mani. Amalgamate bene il tutto, distribuite il cous cous nei peperoni (ve ne avanzerà un bel po'), copriteli e metteteli in frigo fino al momento di servirli. Scoprirete che il cous cous conservato nei peperoni, ne avrà acquistato un vago sapore, con un risultato davvero particolare. E potrete decidere se mangiare il peperone insieme al cous cous, oppure consumarlo alla fine...
Leggi la
Ricetta...
Solo
l'introduzione...