sabato 12 aprile 2008

Sarde a beccafico

Queste sarde le ho preparate pensando a Comida. Lei, infatti, le ha postate qualche tempo fa (ecco, io ho scoperto di non sapere navigare negli archivi, apro il mese che mi interessa e scorro le ricette ma poi se voglio cliccare su una in modo da copiare l'indirizzo, non c'è nessun link! umm...non so se avete capito questo sfogo delirante...comunque...ma perchè in alcuni blog manca in fondo il link "post più vecchi" o cose simili???con quello è tutto più facile,vai inditero finché non trovi ciò che ti serve!) e quando io, commentando, le ho detto che utilizzavo una ricetta parzialmente diversa, lei mi ha chiesto di pubblicarla così avremmo potuto confrontare le nostre due versioni. Per la storia di questo piatto vi rimando al suo post (che vergogna eh? io siciliana doc lascio il compito di raccontare le sarde a beccafico ad una....trentina se non ricordo male piemontese (!!), che vive a Boston!!) e chiedo a voi e a lei di perdonare l'imprecisione delle dosi, ma purtroppo è una ricetta che preparo sempre ad occhio, senza mai pesare gli ingredienti!
In questo caso, io le ho utilizzate come secondo piatto, accompagnate da un'insalata, ma sono anche un eccellente antipasto, in quantità ridotta ovviamente. Si possono cuocere su spiedi di legno, ovvero disporle in una pirofila che le contenga di misura, separandole con foglie di alloro fresco e spicchi di limone pelati a vivo.

Aggiornamento: grazie alla segnalazione di Aiuolik ho potuto inserire il link alla versione di Comida delle sarde a beccafico, così potrete trovarle con facilità. Grazie ancora Aiuolik!

sarde_a_beccafico

Ingredienti (per 2 persone, come secondo piatto):

12 sarde freschissime
12 cucchiaini di pangrattato*
15 foglie di alloro fresco
un cucchiaio raso di passolina (uva passa,piccola e nera)
un cucchiaio di pinoli
un limone
2 filetti di acciuga

* la dose è approssimativa, calcolata sulla base della quantità di ripieno che normalmente entra in ciascuna sarda

Preparazione:

Pulite le sarde e privatele della testa e della lisca centrale, lasciando attaccata la coda. Staccate le spine che restano sui bordi con l'ausilio di una pinzetta da pesce. Tostate il pangrattato in un padellino antiaderente, su fuoco basso,mescolando continuamente affinché si tosti uniformemente e non bruci. Deve assumere un bel colore bruno-dorato, ma senza bruciare. Mettete il pangrattato tostato in una ciotola ed unitevi la passolina e i pinoli. Nel padellino che avete usato precedentemente, sciogliete su fuco bassissimo i filetti di acciuga sott'olio, quindi uniteli al resto del ripieno. Bagnate con un filo d'olio (anche un po' di più se volete) e con un po' di succo di limone (diciamo di un quarto del limone che figura tra gli ingredienti, il resto vi servirà dopo). Prendete le sarde una per volta e ponete al centro un cucchiaino di ripieno, quindi arrotolatela a mo' di involtino, andando dalla parte superiore verso la coda. Ripetete l'operazione con tutte le sarde, che andrete infilzando man mano su due spiedini di legno, intervallandole con foglie di alloro fresco. Se vi è avanzato del ripieno, spargetelo sugli spiedini dopo averli adagiati su una teglia appena unta di olio. Cuoceteli in forno già caldo a 180° per circa 15-20 minuti. Appena togliete la teglia dal forno, irrorate le sarde con il succo del rimanente limone. Lasciate intiepidire, o anche raffreddare completamente, prima di servire.

31 commenti:

Aiuolik ha detto...

Mi hai incuriosito con la storia del link alla ricetta di Comida e così, memore del fatto che quando pubblicai le sue margherite di stresa (diventate da noi cuoricini) avevo faticato anche io a ottenerlo...
Alla fine ci sono riuscita con un barbatrucco, passando per la lista di ricette pubblicate...Alla fine se ti serve il link è questo:http://www.montag.it/comida/archives/003549.html

Buon we,
Aiuolik

PS Ovviamente le sarde sono bellissime!

enza ha detto...

moscerino ti tocca.
Ti tocca un premio.
Ora tu dirai ma perchè a me?
mah che ti devo dire, sarà che la tua vacanza per Parigi mi ha pesato facendomi riflettere sul fatto che il tuo blog e i tuoi pensieri sono per me un appuntamento fisso.
perchè sei fresca e semplice, come le persone che mi paicciono e poi perchè...oh l'avvocato sei tu...io non son brava a parlare, tienitelo e basta!

marcella candido cianchetti ha detto...

ottima buona domenica

elisabetta ha detto...

Questa è una visione celestiale, a quest'ora! Buona domenica!

Moscerino ha detto...

@ Aiuolik: grazieee! ho inserito subito il link alla pagina!

Moscerino ha detto...

@ Enza: ohh..non so che dire, davvero, grazie! insomma con le tue tre piccole pesti so che ogni minuto del tuo tempo è prezioso, perciò se ne dedichi qualcuno al mio blog...beh, vuol dire che ti piace davvero! ne sono felice. non riesco a dire altro...mi sono emozionata!
@ Marcella ed Elisabetta: :-)

Unknown ha detto...

Dimmi pure che sono ripetitiva, ma le tue foto sono sempre eccezionali, quando penso di averne fatta qualcuna decente, vengo sul tuo blog e rimango così :O
A parte questo, devono essere molto buone; in più volevo dirti che ho fatto i tuoi pain au chocolat, li ho messi sul blog e volevo ringraziarti perchè non avrei mai sperato che mi riuscissero.
Grazie ancora e buona notte:-)

Vanessa ha detto...

LA SICILIA NEL PIATTO oserei dire! questa ricetta sa di sole e di mare naturalmente! bella davvero e poi bisogna esaltare il nostro pesce azzurro così buono e così poco considerato!!!! ah naturalmente la foto è stupenda!

Anonimo ha detto...

buon inizio di settimana

Lo zucchino d'oro ha detto...

avrei giusto una fettina di limone già in mano...l'altra è libera!!!!

Gnam

GnuS

anna ha detto...

Mi piacciono molto le sarde e proverò sia la tua versione che quella di comida...baci

Anonimo ha detto...

Bellissime e buonissime!
Che voglia...

la Susina ha detto...

Wow!!! complimenti!!! Veramente buone!!!!!!!!

Bicece ha detto...

Che bello il tuo blog! mi piace! Complimenti! ti aggiungo ai miei link

Moscerino ha detto...

@ Sweetcook: ma dai...e di che mi ringrazi? piuttosto com'erano i pain au chocolat?non sono divini? adesso vengo a vederli!
@ Vanessa: si hai ragione, poi le sarde e le alici costano veramente poco, il che di questi tempi non guasta!
@ Caravaggio: grazie, anche a te!
@ Lo zucchino: :-) come stai piuttosto? è tanto che non passo a vedere che combini
@ Anna: saranno ottime tutte e due, ma ti consiglio di brustolire sempre il pangrattato...è molto più gustoso
@ Spilucchina e Lilith: :-D grazieeee
@ Bicece: grazie! benvenuta! passo subito a visitare il tuo blog!

ComidaDeMama ha detto...

Sono veramente bellissime queste sarde, la mia ricetta arriva da una signora siciliana su una spiaggia di Filicudi, se non ricordo male. Quella e la pasta con le sarde mi diede.
Ho perso l'appunto scribacchiato sulle ginocchia, tutto unto di lozione doposole, peccato.

Ma adesso devo provare questa tua ricetta! E il pangrattato abbrustolito è in effetti un'idea molto intelligente.


io in realtà sono piemontese, poi mi sono spostata ad Amsterdam e poi a Trento e ora sono a Boston e tra qualche mese sarò nuovamente a Trento.
Ma se chiudo gli occhi ho in mente il Monviso (che è un monte piemontese) e non la Paganella o il Monte Bondone (che sono trentini). ^_^

Mi spiace per la difficoltà nel trovare il permalink delle ricette, corrisponde all'ora in cui è stata postato il testo,si trova in basso, accanto alla scritta commenti.
Chiedetemi pure, vi rispondo nel caso abbiate difficoltà di nuovo, non c'è problema.


Abbracci dalla fredda Boston!

Anonimo ha detto...

La foto è meravigliosa,e la ricetta anche!
Sei davvero bravissima.
A presto!

Sara B ha detto...

ahhh profumo di mareeee di soleeeeee

Anonimo ha detto...

Devo decidermi a cucinarle perchè sono un piatto troppo buono e ...al momento non ho viaggi in Sicilia in programma!

Moscerino ha detto...

@ Comida: mi riproponevo giusto di venire a dirti che avevo finalmente postato la mia versione! beh di certo la signora che ti ha dato la ricetta sapeva il fatto suo; ed infatti qui in sicilia e persino nell'ambito della mia sola città, ci sono diverse scuole di pensiero sul modo di preparare le sarde a beccafico: con l'arancia (diffusissima peraltro), con il limone, con o senza acciuga, con o senza il pangrattato tostato...insomma ognuno ha la propria ricetta tradizionale! questa è la mia...ma voglio provare anche la tua! non le ho mai preparate con l'arancia,non so perchè...ma la cosa mi incuriosisce!
P.S. scusa, non volevo dichiararti trentina illegittimamente!!!! :-P adesso correggo il post!!!!
P.P.S. non è che ci siano difficoltà con i link, mi sa che sono solo io che sono imbranata!!!!
@ Parolediburro: grazie!
@ Salsadisapa: :-D ho pensato che il blu di sfondo ricordasse appunto il mare...e il limone non richiama forse il sole???

Alessia ha detto...

non le ho mai mangiate ma spero di provarle quest'estate quando trascorrerò le vacanze in sicilia :)
sono venute benissimo, brava!

Moscerino ha detto...

@ Uvetta: si si, devi proprio prepararle...e poi sono così facili!
@ Arietta: beh, intanto potresti fartele a casa, giusto per sapere come sono! :)

nightfairy ha detto...

Complimenti, questo piatto é bellissimo!semplice, ma d'effetto..potrei riuscirci anche io?!da me il pesce si mangia poco, ma imparerò!
Un bacione!

Moscerino ha detto...

@ Nightfairy: tesoro, secondo me tu puoi riuscire a fare qualunque cosa, ti basta provarci! sai creare cose straordinarie se si tratta di dolci, sono certa che non avrai nessuna difficoltà nemmeno con il pesce!

CoCò ha detto...

Un delizioso lassico della cucina siciliana, bellissima interpretazione

Dolcetto ha detto...

Che bellezza questo piatto, e che magnifica presentazione!! Uau!

adina ha detto...

ma sai che pure io, a volte, non capisco il perché di togleire i "post più vecchi" in fondo alla pagina? è più semplice cercare le ricette. e queste sarde son favolose!!

Moscerino ha detto...

@ Cocò e Dolcetto: grazie!
@ Adina: si concordo. però adesso ho scoperto il trucco degli archivi grazie a Comida. anzi adesso che ci penso, sono settimane che non aggiorno il mio elenco completo di ricette qui a destra...

ComidaDeMama ha detto...

Sabato ho ospiti viennesi che vogliono fare un po di cucina italiana insieme a me e poi cenare in allegria . Con un po' di fortuna troverò le sarde e faremo anche queste, oltre alla pasta ripiena.

UN abbraccio!

Moscerino ha detto...

@ Comida: che bello! come sei fortunata...hai sempre ospiti internazionali con cui scambiare consigli e ricette! spero che, anche se vengono per preparare piatti italiani, ti diano qualche bella ricetta viennese!!!

Ely ha detto...

non le ho mai fatte ma che buone devono essere :-)