martedì 25 novembre 2008

Eclairs al cioccolato

Periodo orrendo, triste, difficile, faticoso. Ci voleva un dolcino per tirarmi su. Nessun commento oggi, solo la ricetta, assolutamente perfetta, di un certo Robert Linxe; adesso mi direte tutti che lo conoscete e che è un pasticcere famosissimo....io non lo avevo mai sentito nominare. Mi sa che adesso googlo il suo nome e vedo di scoprire qualcosa in più su di lui, anche perchè se tutte le sue ricette sono buone come questa val la pena cercarne altre!
Una piccola precisazione sulla ricetta: ho fatto un'unica variazione, nella copertura degli eclairs; la ricetta prevedeva una glassa a base di fondant al cioccolato, ma io ho utilizzato una più semplice glassa a base di cioccolato fuso.

Eclairs copia

Ingredienti (per circa 12 eclairs):

per la pasta bignè

125 ml di latte
1 pizzico di sale
4 g di zucchero semolato
50 g di burro
75 g di farina
2 uova

per la crema pasticcera

2 tuorli
40 g di zucchero semolato
20 g di farina
10 g di cacao amaro in polvere
250 ml di latte

per la ganache al cioccolato

100 ml di panna fresca
100 g di cioccolato fondente al 70%

per la glassa

50 g di cioccolato fondente (mi sono bastati appena)
1 noce di burro
1 cucchiaio di panna

Preparazione:

Preparate prima la pasta bignè. Versate il latte e il burro in una pentola, aggiungetevi lo zucchero e il pizzico di sale e portate ad ebollizione continuando a mescolare; il burro deve essere sciolto ed il composto deve bollire. Appena si alza il bollore, levate dal fuoco ed incorporate tutta la farina in un sol colpo, mescolando vigorosamente con un cucchiaio di legno per non fare formare grumi. Mettete di nuovo il pentolino sul fuoco e cuocetelo, senza smettere di mescolare, fino a che si staccherà dal fondo e dalle pareti e inizierà a sfrigolare. Togliete dal fuoco e ponete su un piano a raffreddare, mescolando di tanto in tanto per mantenerlo morbido. Accendete il forno a 175° ventilato (o 190-200 se statico). Con l'aiuto di una frusta elettrica, o a mano se preferite, incorporate al composto ormai quasi freddo le uova, uno alla volta, aggiungendo il secondo solo quando il precedente sarà perfettamente amalgamato. Dovrete ottenere un composto morbido, ma non liquido, deve essere ancora piuttosto consistente. 
Mettete il composto in un sac à poche e formate dei bastoncini lunghi 8-10 cm e larghi circa 3 cm, ben distanziati tra loro. Cuoceteli nel forno già caldo. Sui tempi di cottura devo fare una breve digressione: di solito li cuocio in forno statico a 190° per 40 minuti. Stavolta ho usato il forno ventilato e dato che non sono esperta, ho dovuto modificare le temperature in cottura; in particolare, li ho cotti a 175° per 10 minuti, poi a 150° per altri 10 minuti e per un altro paio di minuti a 100°, per far asciugare bene l'interno. Così sono venuti perfetti, dorati, gonfi e croccanti e non si sono afflosciati uscendo dal forno.
Una volta sfornati, incideteli su un lato con un coltellino affilato e lasciateli raffreddare.
Preparate adesso la ganache. Scaldate la panna e appena bolle versatela sul cioccolato grattugiato; mescolate con una frusta per ottenere un composto omogeneo. Lasciate raffreddare mescolando spesso per non far solidificare la superficie.
Preparate anche la crema pasticcera. Sbattete i tuorli con lo zucchero finchè si saranno un po' gonfiati, unite la farina ed il cacao setacciati insieme e stemperate con il latte. Mettete il tutto sul fuoco e cuocete per due minuti dopo il primo bollore, senza mai smettere di mescolare con una frusta o un cucchiaio. Fate raffreddare anche la crema, avendo cura di mescolarla spesso, al pari della ganache.
Quando le creme saranno tiepide, mescolatele insieme. Poi usate il composto ottenuto per farcire gli eclairs.
Preparate la glassa sciogliendo il cioccolato, insieme alla panna ed al burro, a bagnomaria; spennellate la glassa sugli eclairs e lasciate rapprendere in frigo.
Infine, dimenticatevi delle calorie e dei trigliceridi e godetevi il frutto del vostro lungo lavoro!

25 commenti:

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Buongiorno! Tranquilla questo Robert Linxe non lo conosco nemmeno io, anzi faccio come te e vado a carpire qualche notizia in più... ;D
Io sono a casa con l'influenza e uno di questi eclairs ci vorrebbe anche a me... magari mi dà un po' di forze! Bravissima, fantastica ricetta e foto superba!!!
Buona giornata cara!

Simo ha detto...

Mamma mia che meraviglia...stamattina vedo cioccolato dappertutto......

Vanessa ha detto...

che spettacolo io vado matta per questi dolci e non sapevo nemmeno come si chiamavano! davvero brava di sicuro un po' ti hanno fatto dimenticare le brutte giornate e il brutto perodo che passi!come al solito ti abbraccio sperando che passi presto :)

VerA ha detto...

Oddio!!!!! Che meravigliaaaaaaaa

Unknown ha detto...

Allora simo in due, non lo conosco neanch'io questo pasticciere;-) Però devo dire che è un grande, e tu che hai scovato e messo in opera questa ricettina lo sei ancora di più:)

CoCò ha detto...

Adoro gli eclairs io li avevo preparati al pistacchio
http://www.saleepepequantobasta.com/2008/01/eclairs-ai-pistacchi.html
Il "pasticciere" di cui parli non lo consoco neppure io ora però mi hai incuriosita

CoCò ha detto...

Hai capito un pò Robert Linxe detto anche il mago del cioccolato è considerato il più grande maitre chocolatier vivente al mondo. Per ora ci basti questo per vergognarci della nostra ignoranza

Giorgia ha detto...

io non lo conosco linxe. ma è un periodo difficile, triste e noioso anche per me, quindi ti capisco e quasi quasi per tirarmi un po' su ti rubo la ricetta :)
un abbraccio
P.S. ma questa gita torinese?

wennycara ha detto...

Gli eclairs sono uno di quei dolci che mi accompagnano fin da bambina, quando la domenica li vedevo immancabilmente spuntare sul bancone della pasticceria :)
Non so chi sia questo tale, è l'ora di informarsi! ciao, vedrai che il periodo brutto passa :)
wenny

Moscerino ha detto...

@ Camomilla: grazie dei complimenti! a quest'ora spero tu sia già guarita dall'influenza...ma se potessi te lo manderei lo stesso uno di questi! su Linxe hai letto quello che ci ha detto Cocò? incredibile!
@ Ciboulette: ci vorrebbe ben altro...però mi hanno aiutato a non pensare per qualche ora alle cose brutte che mi affliggono. e poi il cioccolato libera endorfine no?
@ Simo: :)
@ Vanessa: beh anche io prima li chiamavo bignè...in fondo sono la stessa cosa!
@ Vera: :))
@ Sweetcook: grazie....come ho scoperto dopo lui è davvero un grande!
@ Cocò: si, me li ricordo bene i tuoi eclairs al pistacchio! forte!!! il mago del cioccolato!! hai capito? ed io che non lo avevo mai sentito nominare! grazie delle info
@ Giorgia: altro che gita torinese, purtroppo non credo potrò muovermi ancora per molte settimane (facciamo mesi?). mio padre non sta bene e io devo restargli accanto...
@ Wenny: io spero che il brutto periodo passi presto. e sul pasticcere hai letto cosa ci ha detto Cocò?? è chiamato il mago del cioccolato!!!

Semidipapavero ha detto...

Bellissima foto, bellissima ricetta, bellissimo l header nuovo! Elga

sciopina ha detto...

hai cambiato veste al tuo blog!!Carino il moscerino che vola in alto...ehe ehee..
non amo i dolci ma questi che hai preparato tu sono veramente golosi...gnammyyyyyyyyyyyyyyyyyyy

Günther ha detto...

variazione decisamente approvata, si è un periodo un po cosi sarà novembre sarà l'inevrno, un saluto

Moscerino ha detto...

@ Elga: grazie, grazie, grazie!
@ Sciopina: ti svelo un segreto: io adoro preparare dolci come questi, con glasse, panna e creme varie, ma poi in realtà non amo molto mangiarli, ne assaggio solo uno, magari a fine pasto, poi basta!
@ Gunther: non so cosa sia, ma spero che passi presto, sia per me che per tutti coloro che stanno affrontando un momento difficile. grazie della visita

nightfairy ha detto...

Cara..la ricetta é strepitosa, sai che mi entusiasma già solo leggerla..pensa mangiarla!
Ma ne approfitto per abbracciarti forte, laddove il cioccolato non avesse già fatto abbastanza :)

Moscerino ha detto...

@ Nightfairy: il cioccolato non è sufficiente...quindi acccetto volentieri l'abbraccio

Unknown ha detto...

Mi dispiace sentirti così giù, nel post precedente mi eri sembrata così allegra...dai vedrai che è solo un periodo...tutto passa e si risolve... e poi presto è natale. Un abraccio forte forte!

Antonella ha detto...

A quanto leggo periodo nero per tutti ed il cioccolato è sicuramente un'ottima cura. Ho copiato la ricetta perchè voglio provarla, dalla foto sembrano davvero molto buoni. Un abbraccio.

anna ha detto...

Che triste leggere queste cose...mi dispiace leggerti giù...meno male che esiste la cucina!!! Per me è un toccasana quando sono triste e depressa. Il mio antidepressivo per eccellenza....un abbraccio forte forte

Moscerino ha detto...

@ Milla: beh diciamo che di solito in questo spazio non lascio entrare la tristezza anche quando c'è
@ Antonella: si, ho notato anche io che è un periodo cupo per molti....speriamo che il Natale ci faccia sentire meglio
@ Anna: già, di solito anche per me ma per ora mi ci dedico poco. forse se cucinassi di più starei meglio...

Anonimo ha detto...

Wow, è la prima volta che visito questo blog ed ho scoperto una blogger simpatica, delle ricette interessanti e delle foto veramente evocative! Complimenti!

Anonimo ha detto...

estremamente pericolose, perché golose!
Bella foto e deliziosa ricetta.. Un abbraccio

Moscerino ha detto...

@ Sandra: :) un abbraccio anche a te!

Adrenalina ha detto...

Mamma mia che spettacolo!! Questo Linxe manco io lo conoscevo ma adesso vedo di informarmi, soprattutto se questi sono i risultati!! Era da un pò che non passavo e voglio farti i complimenti per il bellissimo Header e per le fotografie con sempre più belle!
Mi dispiace leggere che non è un periodo buono, spero che Babbo Natale ti porti la serenità e l'allegria che ti meriti , un bacione :*

Moscerino ha detto...

@ Adrenalina: grazie! alla fine sai che ho scoperto che questo Linxe è considerato il più grande maitrè chocolatier del mondo? e ha fondato a Parigi la Maison du Chocolat. Mica uno qualsiasi... :)