Dopo la sfilza di muffin e cupcakes, mi sono data ai biscotti ed, in particolare, ai biscotti preparati con farine diverse dalla solita 00. I primi sono stati questi.
Dopo aver fatto la cheesecake, mi sono avanzati un bel po’ di quei famosi biscotti britannici chiamati Digestive, prodotti dalla Mc Vitie’s, ed ho scoperto di trovarli deliziosi, specie per la colazione, accompagnati da un bicchiere di latte o da una tazza di cremoso cappuccino.
Ebbene, volevate che non provassi a prepararli in casa? Del resto, l’ossessione di riprodurre in casa i prodotti industriali è uno dei segni distintivi di un foodblogger.
Leggendo la lista degli ingredienti (i miei erano i classici, senza nessuna aggiunzione, ma in seguito ho provato a fare anche quelli con i fiocchi d’avena, ma ve ne parlerò la prossima volta), mi sono accorta che si tratta (almeno apparentemente!) di semplici biscotti con una parte di farina integrale. Cercando in rete, ho trovato un blog (la cucina di Cuochella), che ne proponeva la ricetta e l’ho subito provata, modificandola un po’ (seconda caratteristica di ogni foodblogger che si rispetti: la mania di modificare sempre ogni ricetta).
Ho ottenuto dei biscotti deliziosi, anche se non proprio uguali a quelli industriali (del resto, quello speciale retrogusto dovuto ai non meglio identificati “aromi” usati nell’industria dolciaria, secondo me è impossibile da riprodurre!).
Secondo me, benché Cuochella, nel creare la ricetta, abbia rispettato le proporzioni tra gli ingredienti indicate sulla confezione, e nonostante io abbia già aumentato la dose di farina integrale, bisognerebbe utilizzarne ancora di più, perché conferisce ai biscotti un gusto ed una consistenza tutta particolare. La prossima volta ci proverò e vi farò sapere. Intanto, eccovi la ricetta, nella versione modificata da me; qui trovate quella originale.