domenica 11 ottobre 2009

The show must go on…?

Ieri ho cucinato. Ho cucinato davvero, per la prima volta da mesi. Ho radunato pochi, cari, amici e ho preparato per loro qualcosa di speciale. Beh, magari nemmeno tanto speciale, ma qualcosa di nuovo per me, qualcosa di mai provato prima. E ho messo dei nuovi piatti e una bella tovaglia ricamata. E ho passato tutto un pomeriggio ai fornelli. Felice. E abbiamo brindato per questo.

Alla fine non ho fotografato nulla, non ne avevo voglia, non ero sicura di voler condividere con voi quella cena, non ero sicura di voler tornare alla mia “vita da blogger”, ed in ogni caso, mi sembrava fosse tutto già visto, già provato, già pubblicato. Non abbastanza importante insomma.

E invece forse lo era. Perchè oggi ho di nuovo addosso il mio grembiule (di Minnie, regalo di mia cognata S.) e sto cucinando. Uno dei piatti di ieri, perchè mi è venuta voglia di fotografarlo, e chi se ne importa se lo avete già visto. E dei biscotti. Questi ultimi solo per me, però, perchè li ho già pubblicati, anzi sono tra i primi biscotti che abbia pubblicato.

Significa che tornerò a curare il mio blog? Non lo so. Ma significa, di certo, che si è mosso qualcosa dentro di me. Che sono tornata a dedicarmi a qualcosa che amo. Che ho di nuovo voglia di cucinare per me, per il mio amore, per i miei amici. E questo è bene.

Io associo la cucina alla felicità, in un duplice senso. Perchè cucinare mi rende felice, ma anche perchè devo essere felice PER cucinare, felice DI cucinare. Certo, mettere “le mani in pasta” può avere anche un effetto catartico, può aiutarmi a scacciare un malumore passeggero. Ma se l’inquietudine che mi affligge ha radici profonde, allora cucinare non basta, e neppure mi interessa. O almeno, ultimamente è andata così.

Quindi oggi festeggio questo ritorno ai fornelli, sperando che sia un nuovo inizio.

E festeggio proponendovi una vecchia ricetta, rimasta nel mio archivio per mesi, in attesa.

Un tortino di alici, patate e pomodori. La ricetta è di Giallozafferano.

tortino_alici_patate_pomodori_s

Ingredienti:

Le dosi non sono proprio precise, dopo tanto tempo non ricordo più le quantità, perciò mi rifaccio a quelle della ricetta originale.

20 alici o sarde freschissime
300 g (o 500?) di patate
500 g di pomodori ramati maturi ma sodi
olio, sale, pepe
origano
4 cucchiai colmi di pangrattato (non presente nella ricetta originale)

Preparazione:

Che strano…quasi non ricordo più come si descrive una ricetta, una preparazione…spero mi perdonerete se non sarò chiara come al solito!

Lavate le patate, mettetele in un tegame pieno di acqua fredda con un paio di cucchiai di sale grosso e fatele bollire per circa  20 minuti; le patate dovranno essere cotte ma ancora sode, per poterle affettare senza che si spappolino. Nel frattempo lavate e pulite le alici. Togliete la testa, apritele lungo il ventre, eliminate la lisca centrale senza dividerle a metà e tamponatele con un po’ di carta assorbente.

Scolate le patate e lasciatele intiepidire, quindi sbucciatele (la ricetta originale lasciava la buccia, io ho preferito toglierla) e tagliatele a fette spesse circa mezzo centimetro. Tagliate allo stesso modo anche i pomodori e lasciateli scolare per un po’ in modo da eliminare il liquido in eccesso.

Tostate il pangrattato con un filo d’olio in un padellino antiaderente. Deve essere dorato ma morbido, non secco.

Preriscaldate il forno a 180°. Prendete una pirofila rettangolare o 4 piccole pirofile individuali (il che vi consentirà una più elegante presentazione) ed ungete il fondo con un filo d’olio d’oliva.

Componete il tortino, partendo con uno strato di patate, seguito da  uno di alici, con la pelle rivolta verso l’alto, ed uno di pomodori; cospargete il tutto con un po’ di pangrattato, salate, aggiungete un filo d’olio, una spolverata di origano e proseguite con un altro strato, mettendo gli ingredienti nello stesso ordine. Terminate con i pomodori, che cospargerete con il resto del pangrattato.

Infornate il tortino per circa 30-40 minuti. Sfornatelo, lasciatelo intiepidire e servitelo. Può fungere da antipasto per 4 persone, oppure da piatto unico per due, accompagnato con una fresca insalata mista.

38 commenti:

Stefania Oliveri ha detto...

Hai proprio ragione, cucinare è terapeutico! Bentornata e adesso non te ne andare più! Dimenticavo: la ricetta l'hai descritta benissimo!
Baci
Stefania

anna ha detto...

Bentornata tesoro! Bellissima ricetta e foto stupenda. Un abbraccio.

pizzicotto77 ha detto...

Che bello rileggerti. Un pomeriggio in cucina, se si spadella con il cuore, mette l'allegria. un bacione

enza ha detto...

aspetto e queste tue parole mi sembrano una boccata di vita.

nightfairy ha detto...

Che bello rileggerti..bentornata, forse..Un bacione!

Saretta ha detto...

Bentornata cara!Sarebeb bellissimo rileggerti sai?Sono advvero felice tu abbia riscperti il tuo vechio amore..
bacione

Sabina Montevergine ha detto...

bentornata...
anche per me la cucina ha un effetto terapeutico, ma a volte i pensieri sono così pesanti che è difficile incanalare quelle poche energie in un piatto...
spero di rileggerti presto!

Simo ha detto...

Sono davvero felice di rileggerti e soprattutto di sentirti così positiva...
Un abbraccio di cuore!

Moscerino ha detto...

@ Stefania: grazie, allora riesco ancora a spiegare bene una ricetta...meno male!
@ Anna: grazie tesoro, che piacere ritrovarti
@ Enza: grazie...che posso dire? bisogna andare avanti in un modo o nell'altro...
@ Pizzicotto: sapevo che tu non saresti mancata! :)
@ Nightfairy: grazie...sai che ogni tanto, anche in questi mesi di silenzio venivo a sbirciare le tue dolcezze? sei sempre bravissima
@ Saretta: grazie!!! sono felice di essere qui...magari mi mancano idee originali, ma mi è tornata la voglia di provare le ricette altrui, e di condividerle con voi
@ Sabina: già, hai compreso perfettamente
@ Simo: grazie dell'abbraccio, ne ho proprio bisogno

silvia ha detto...

E' la prima volta che che passeggio nel tuo blog e più che bentornata posso dire : Piacere di conoscerti e continua a scrivere e a cucinare (anche fotografare) sei bravissima!

cuoca sentimentale ha detto...

bentornata! ...almeno per ora... Mi sei mancata. Io non scrivo, pur avendo aperto un blog, anche per alcuni dei motivi che hanno tenuta lontana te dal tuo, ma ci sono alcuni di voi che seguo volentieri e tu eri tra questi... quindi mi fa piacere ritrovarti. Ovviamnente cerca (se puoi) di fare sempre e solo quello che ti fa stare meglio. Un abbraccio. Paola.

stefi ha detto...

Ciao Moscerino, bentornata!!
hai proprio ragione anche a me cucinare mi rilassa tantissimo.
il tuo tortino è fantastico, proprio buonoooooo!!!!!!!!!

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Bentornata, mi fa davvero piacere rileggerti! Mi sono chiesta più volte il perché di questo tuo silenzio, avevo pensato a mille altre motivazioni, ma non avrei immaginato che alla base ci fosse questa inquietudine, mi dispiace. Spero che questo sia un nuovo inizio non solo per il blog, ma per te, perché significa che stai meglio.

Un abbraccio,

Sara

Giorgia ha detto...

bentornata! pensa che a me sta succedendo una cosa simile. da mesi non posto, nè cucino niente. adesso però è arrivat la cucina nuova e mi tocca darmi da fare:)
sarà stata la pessima estate, chi lo sa... io spero che torni anche a te la voglia di postare.
un abbraccio

le pupille gustative ha detto...

Io penso che il blog sia uno spazio che rispecchia le nostre anime, i nostri desideri, le nostre volontà. Spero con il cuore di vedere il tuo spazio riempirsi di nuovo di suggestioni e di emozioni, perchè vorrà dire che ti stai riaprendo al tuo mondo e che sarà tornata la voglia di cucinare e di condividere. Nel frattempo mi gusto la tua ricetta e la tua foto, e ti faccio un abbraccio caro e molto grande.

FrancescaV ha detto...

Ben ritrovata moscerino!

wennycara ha detto...

Che bello rileggerti Moscerino, ma sopratutto che bello sentire che ti si è sollevato il cuore almeno per un pò.
Ti auguro il meglio,

wenny

Lady Cioffa ha detto...

bentornata! sono felice che ti sia tornata la voglia di cucinare per tutti i motivi che hai detto e la nota positiva è che hai ancora voglia di condividere!

Asa_Ashel ha detto...

Hai fatto bene a dedicarti agli amici e alla cena, una ricetta la puoi sempre rifare, un'atmosfera conviviale invece no, bisogna viverla e goderla quando c'è, perché quando passa non la recuperi.
Ritrova innanzitutto la gioia di cucinare, quella di condividerla con gli altri attraverso il blog verrà al momento opportuno, e poi non temere di affrontatare piatti semplici e già visti, è attraverso le ricette sperimentate ed assodate che si riesce a trasmettere i giusti consigli anche agli altri. Sembra strano, ma a volte più che una ricetta a me capita di copiare semplicemente la tecnica su come mescolare gli ingredienti, o come portarli a cottura, sembrano cose scontate ma sono quelle che fanno la differenza.
Bentornata.
http://lacaloriasolitaria.blogspot.com/

Anonimo ha detto...

Cucinare mi distoglie sempre da ogni eventuale lugubre pensiero. La cucina e' il mio rifugio, il locale in cui mi sento piu' a mio agio.
La ricetta e' bella e buona, la provero'! A presto. Maura

Moscerino ha detto...

wow ma quanti siete??
@ Silvia: piacere mio e benvenuta!
@ Paola: grazie, di tutto. Spero che anche tu tornerai alla cucina e al tuo blog. e spero che le ombre della tua vita si dissipino presto.
@ Stefi: grazie ciaoooo!
@ Camomilla (Sara): mi fa piacere sapere che anche tu mi aspettavi. Spero anche io che questo sia un ritorno definitivo. In fondo com'è che si dice? La vita continua no?...
@ Ciboulette: grazie, grazie, grazie. sento che va già meglio e che il vostro affetto mi da forza!
@ Giorgia: allora facciamo così: dimentichiamoci questa orribile estate e ricominciamo con le cose che amiamo. Non puoi non mettere alla prova una cucina nuova!!
@ Le pupille gustative: grazie anche a te. da quel poco di te che traspare dal tuo blog, credo di capire che anche tu affronti un periodo di transizione e magari di difficoltà. auguro ad entrambe maggiore serenità e spero che i nostri blog tornino ad essere una fonte di gioia e spensieratezza
@ FrancescaV: grazie
@ Wennycara: non potevi mancare, ne ero sicura! grazie
@ Giò: e pare che voi abbiate ancora voglia di vedere le mie ricette e sentire le mie chiacchiere!
@ Asa_Ashel: hai ragione, credo che tu abbia colto perfettamente nel segno.
@ Maura: grazie!

Sara B ha detto...

è molto bello ciò che hai scritto, ed è sicuramente un buon segno! cucinare per amore: della cucina, di se stessi e dei propri cari... cosa c'è di più? :-) secondo me non importa se le ricette sono già viste, già fatte, già provate, quel che importa è lo spirito di condivisione che anima il concetto stesso di blog! bentornata!

Alem ha detto...

BENTORNATA!!!

Moscerino ha detto...

@ Salsadisapa: grazie!
@ Alem: grazie anche a te!

claudia ha detto...

come ti capisco!
il mio blogghino dorme e io lo aggiro con mille scuse. la cucina piccola di quella che tra poco sarà la mia ex casa, di nuovo, e altre storie. fatto sta che qd nel profondo c'è qualcosa che toglie energia allora mi vien voglia di volare lontano anche dai fornelli e sentirmi leggera senza mani in pasta. poi però la vita è fatta di ricorsi, e uno di qst è qllo piacevole tra i fornelli! imbocca al lupo cara moscerinO! è sempre divertente passare a trovarti. ciao!

il gatto goloso ha detto...

Anche se non sono a conoscenza del motivo per cui ti sei sentita estranea alla tua vita, posso capire tutto... anche io ho passato qualche mese lontano dal blog, dalle mie passioni e dai miei interessi, tutto ad un tratto qualcuno aveva spento la luce e mi sentivo un estranea... ma nei momenti in cui mi sentivo forte, passavo di nascosto a curiosare tra i blog, era un modo per respirare... poi sono tornata, più carica, entusiasta e determinata di prima... ed è stato bellisismo! :]
Ti abbraccio forte e spero che questo sia un ritorno a gonfie vele! Il tuo blog è davvero ben fatto e curato... e non lo puoi abbandonare! :]

fiordisale ha detto...

sarebbe troppo lungo raccontarti il calvario di peripezie di certi giorni, la voglia che scema eccetera, tutte sensazioni che magari già ti hanno sfiorato. La cosa divertente in assoluto? essermi accorta di aver mangiato prima di aver fatto le foto. Ho riso così tanto da farmi uscire le lacrime.
Perciò su, coraggio, c'è già troppa gente in giro che prende troppo seriamente le cose sbagliate.
baci immensi

Vanessa ha detto...

complimenti per tutto per il blog, per le foto e soprattutto per le ricette ti metto sicuramente tra i blog da seguire ;)

Unknown ha detto...

Ciao!!! Come sono felice di leggerti di nuovo, non sai quante volte in queste settimane sono passata a vedere se eri tornata.
Non ti chiedo niente, ma spero vivamente che tu torni a proporci le tue ricette, il tuo modo di essere e le tue magnifiche fotografie, se il mio blog esiste è merito tuo, è il tuo blog che mi ha ispirata, lo sai!
Un abbraccio, a presto

Moscerino ha detto...

@ Claudia: grazie, spero che anche i tuoi corsi e ricorsi ti conducano nuovamente tra i fornelli!
@ Il gatto goloso: vedremo. in effetti il tuo ritorno, se è quello che rammento io, è stato davvero scintillante! hai apportato tante modifiche e curato il tuo blog molto più di prima. non so se per me andrà così...ma so che per adesso mi sta piacendo dedicarmi di nuovo alla vita da foodblogger...vedremo!
@ Fiordisale: qui non si tratta di prendere troppo sul serio, semmai di fare i conti con la famosa frase "la vita continua"...che poi alla fine a volte ti senti pure in colpa quando accade..e vorresti per rispetto tentare di fermarla. ma non si può. e probabilmente non si deve. quindi ben vengano le chiacchiere frivole e la cucina se significano un ritorno alla normalità
@ Vanessa: grazie! non mi resta che ricambiare la visita...
@ Milla. grazie, grazie tante. il pensiero che ci fossero persone come te, che mi aspettavano, che si informavano, che passavano a vedere che fine avessi fatto attendendo il mio ritorno, ha contribuito a riportarmi qui. e ne sono felice

Benedetta ha detto...

ma infatti mi chiedevo che fine avessi fatto...mi sei pure mancata, tiè, bentornata cara, vedrai che sentire tanta gente che si interessa a quello che fai, perchè lo fai bene con passione, con amore ti fara' venire voglia di tornare piu' spesso, ti abbraccio forte!

Marilì di GustoShop ha detto...

Ciao Moscerino, bentornata, "benritrovata" (perchè forse ti sei un po' ritrovata, vero ?). Ti auguro serenità e buon umore, che la vita vada avanti un po' da sè, senza doverla spingere o tirare (chè quand'è così a me fa così fatica...). Bacioni schioccanti

Anonimo ha detto...

Guarda un pò qui...

http://www.pistacchiobronte.it/do/w4u/50938,78,8100/biscotti-con-cioccolato-bianco-pistacchi-di-bronte

P.S. Bentornata

pilloledicinema ha detto...

Da quando ho iniziato a leggerti questo è il primo post "fragrante" che leggo.
Per quanto mi riguarda è tempo di festeggiare.
Ciao

Moscerino ha detto...

@ Benedetta: grazie...io speravo proprio che accadesse qualcosa di simile (l'interesse degli altri che mi fa tornare la voglia) e per i primi giorni è andata così. ma non è durato a lungo... :(((
@ Susina: ancora non sono venuta...perdono!
@ Marilì: è esattamente quello che mi auguro anche io!
@ Unfilod'olio: grazie, della segnalazione e del benritrovata. quanto alla segnalazione guarda non ho voglia di combattere per questo. hanno lasciato la firma sulla foto e tanto mi basta
@ Pilloledicinema: grazie...purtroppo forse il mio tanto pubblicizzato ritorno è stato un fuoco di paglia...sto già mollando...non trovo più le motivazioni, la voglia...

Alessia ha detto...

Bentornata, cara Moscerino! Eh si, anche se non conosco i dettagli di questo malessere interiore che ti ha afflitto, posso dire di condividere ogni parola che hai scritto: quante volte la voglia di cucinare, in me, era determinata dalla serenità. Cucinare mi rende felice, l'idea di cucinare mi rende felice, ma se non sono serena, tranquilla....non riesco a farlo. Il blog è un'arma a doppio taglio: nato come uno svago, un passatempo, ha incrementato la mia passione per il cibo, la fotografia, le belle cose. E con questo è arrivata l'inquietudine, il senso di dover fare le cose bene e belle: pensare agli ingredienti che non ho, agli oggetti che non ho, alle foto che non so fare come vorrei, passando per preparazione di post che richiedono tempo e dedizione, rispondere ai commenti, spesso in modo omologato, rispondere alle mail, avere sempre paura di non rendere interessante un piatto o ciò che scrivo. L'inquietudine che crea il blog a volte supera la felicità che ti regala. Ma pensa anche quante cose si imparano in questo mondo, pensa che potresti coltivare amicizie inaspettate ;-) Forse è il momento di dargli un senso di questo tipo, te la butto lì (ma parlo anche per me): pensa a quello che può darti, a livello umano e di crescita personale, e valuta sulla base di questo.
Scusa se le mie parole potrebbero esserti sembrate un'intrusione.
Un abbraccio e spero di sentirti presto, quando vuoi, Alessia

elisabetta ha detto...

Cara Monica, sono felice di rileggerti. Questo è stato un'anno "balordo" (per usare un termine delicato) per alcune di noi, compresa la sottoscritta, anche se magari le apparenze possono ingannare.
Mi sembra che la carica tu la stia ritrovando, almeno in questo piccolo ma prezioso spazio.
Un abbraccio :-)

genny ha detto...

io non ti conoscevo..e che mi perdevo!!!! subito aggiunta!:D complimentissimi!