domenica 14 dicembre 2008

"Scon-tortine" al limone e uvetta

Che cosa mai sarà una "scon-tortina", vi starete chiedendo?? Beh adesso ve lo spiego. La ricetta di questi dolcetti è tratta dal mio ormai solito Libro d'oro dei biscotti, ove è intitolata "tortine al limone e uva passa". Dato che l'accostamento limone e uvetta, unito ad una buona tazza di tè fumante (un Lady Gray, per l'occasione, ma potrei offrirvi anche un classico Earl Grey ed un tè nero cinese) mi intrigava, ho deciso di provarle. Dalla lettura della preparazione e dalla foto, avevo creduto si trattasse di dolcetti morbidi, tipo muffins per intenderci, solo un po' meno soffici. Durante la preparazione, però, mi sono resa conto che il risultato era molto diverso, perchè stavo ottenendo una pasta consistente e compatta, da stendere tipo frolla per intenderci; se avessi proseguito lasciando la ricetta invariata, credo avrei ottenuto qualcosa di simile agli scones, ma io avevo in mente delle tortine più morbide, pertanto, mi sono trovata a fare delle correzioni dell'ultim'ora alla ricetta, per cercare di rendere più soffice l'impasto (peraltro, la ricetta precisava di distribuire la pastella a cucchiaiate sulla teglia, ma l'impasto che stava venendo fuori non avrebbe potuto mai essere distribuito a cucchiaiate!).

Ne sono venuti fuori dei dolcetti profumatissimi, molto morbidi appena sfornati, ancora morbidi tiepidi, come li abbiamo mangiati noi, ma che l'indomani erano diventati decisamente più sodi, benchè ancora ottimi se consumati generosamente spalmati di marmellata (di albicocche, per me). La consistenza mi ha ricordato vagamente quella degli scones (benchè li abbia mangiati solo una volta, in Scozia) ma, mentre gli scones si ritagliano come dei biscotti, da un impasto sodo, questi sono stati distribuiti a cucchiaiate nei pirottini da muffins e sono qualcosa che sta a metà tra uno scone e una tortina. Da qui la decisione di battezzare  questi dolcetti "scon-tortine"!

Scones-Tortine limone e uvetta_s

Con questa ricetta vorrei aderire, sia pur tardivamente, all'Afternoon tea award, di Twostella, de Il giardino dei ciliegi, che è stata così gentile da decidere di continuare ad aggiornare il blog dedicato all'evento, benchè siano decorsi i termini per la "gara" che aveva indetto. Si tratta di proporre un dolce o un menù da gustare per un tipico tè delle cinque inglese, scegliendo anche, se non ricordo male, un libro di cui parlare ed un sottofondo musicale.

Come lettura, propongo un libro che ha ricevuto critiche davvero contrastanti, poichè è stato osannato e denigrato in egual misura, sia dai critici, sia dalle persone che lo hanno letto; tanti lo hanno trovato brutto, insulso, illegibile, altri, come me, lo hanno adorato! Per me "L'eleganza del riccio", di Muriel Barbery è un libro delicato e delizioso, che ti fa sorridere e riflettere ad un tempo e che è scritto con una grazia rara nella letteratura contemporanea. E poi il fatto che susciti pareri così discordi animerà la conversazione...speriamo non troppo, però! 
Scegliere la musica è più complicato per me, perchè i miei gusti sono molto variegati, e cambio genere ed artista  a seconda dei miei stati d'animo o delle situazioni. Dovendo scegliere, propenderei per una bella raccolta di Sinatra, per conferire un'atmosfera più sofisticata, oppure per gli intramontabili Beatles (che adoro), che regalerebbero un po' di brio alla nostra riunione virtuale. E poi, cosa c'è di più "british" dei Beatles???

Ingredienti (per circa 10 tortine):

225 g di farina 00
60 g di burro
la scorza di un limone grattugiata
2 cucchiaini colmi di lievito
1 uovo leggermente sbattuto
90 g di zucchero
il succo di un limone
60 g di uva sultanina
100 ml (circa) di latte
rum per ammorbidire l'uvetta

Preparazione:

Preriscaldate il forno a 190°. Vi indico la preparazione scritta nel libro; a me è sembrata strana fin dalla prima occhiata, ma ho voluto provare. Credo che modificando il procedimento, cambierebbe il risultato.
"Lavorate la farina, il burro, la scorza di limone ed il lievito con uno sbattitore elettrico ad alta velocità, mescolando bene". Già a questo punto, ho capito che la pasta sarebbe risultata soda e compatta come una frolla e che non avrebbe potuto definirsi "pastella". Quindi, passando alla fase successiva, ho aggiunto liquidi. In particolare, ho fatto così: ho unito al composto l'uovo, lo zucchero (ma perchè non metterlo prima??? buh, questa cosa mi è sembrata proprio incomprensibile) e il succo di limone, quindi ho unito tanto latte (non previsto nella ricetta) quanto è bastato a trasformare la pasta in una pastella semi-densa. In ultimo, ho unito l'uvetta, precedentemente ammollata nel rum e scolata senza strizzarla troppo, in modo da lasciarle un forte aroma di rum. Ho versato la pastella nei pirottini ed ho infornato per circa 15 minuti. I dolcetti si sono gonfiati parecchio e, benchè il procedimento sembri assurdo e confusionario, sono venuti morbidi, con una sottile crosticina più croccante, e profumatissimi. Li ho serviti tiepidi, cosparsi di zucchero a velo. Il giorno dopo, li abbiamo mangiati inzuppati nel tè o cosparsi di marmellata. Nel complesso, mi sono piaciuti molto, ma mi riservo di provare la versione originale per scoprire che genere di dolci si ottenga!

25 commenti:

Elena Bruno ha detto...

Ma che brava! Con la copiosa neve di oggi mi ci voleva una tazza fumante di tè, accompagnata da profumati dolcetti. Musica (ottima!!!) e conversazione in libertà :-) ti aggiungo al più presto sul blog dedicato Buona serata

Günther ha detto...

mi piace molto il nuovo header, la ricetta è magnifica, una bella ide aper fare un regalo a natale

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Hai coniato un nuovo termine culinario ... e mi piace! Quello zucchero a velo "on the top" poi, fa venire una gola ...
Ciao
Alex

MilenaSt ha detto...

Anche a me capita di variare le ricette, mentre le eseguo, ma con risultati non sempre soddisfacenti come il tuo.
Ho acquistato da poco "L'eleganza del riccio", ne ho letto poche pagine, ma ne sono rimasta conquistata.
Ciao

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Buongiorno Moscerino! Anch'io avevo notato quella ricetta nel Libro d'Oro dei biscotti e pensavo da tempo di provarla... credevo anch'io che dovessero risultare delle tortine morbide, non pensavo che uscissero dei dolcetti simili agli scones! Comunque hai ottenuto un risultato davvero raffinato, se decido di provare seguirò la tua variante.
Devo dire che non è la prima volta che seguendo le ricette di quel libro riscontro qualche differenza con i biscotti immortalati nelle foto, anche se mi è sempre piaciuto tutto ugualmente...
Ho fatto anch'io qualcosa tratto da quel libro, presto lo posterò! Ormai tra me e te non si quante ricette abbiamo provato! ;D
Un abbraccio

Manuela e Silvia ha detto...

anche se non era quello che avevi deciso all'inizio ci sembra che il risultato ti abbia comunque soddisfatta no?!
bacioni

Saretta ha detto...

Beh sono eccellenti queste tortine!Raffinate come te :)
Ho letto la scorsa estate l'ekleganza del riccio, e ne ho anche fatto uan recensione:un libro che ho davvero amato!
Un bacione
saretta

Vanessa ha detto...

oddio vedi ti ammiro io sono una codarda nel variare le ricette ho sempr paura di sbagliare...piuttosto la finisco e poi la maledico ma non riesco ad andare fuori i binari dolciari! comunque sembrano delizioni le tuoe scon-tortine!!!!

Barbara Palermo ha detto...

Complimenti! Se la sottoscritta cerca di ricondurre una qualsiasi ricetta all'idea che se ne era fatta.. ne escono catastrofi! Invece le tue tortine han tutta l'aria di essere decisamente deliziose!

Moscerino ha detto...

@ Twostella: sono felice che ti piaccia la mia selezione musicale! oggi si che mi ci vorrebbero una tazza di tè e un paio di dolcetti...
@ Gunther: grazie!
@ Alex: eh eh eh! ci vorrebbe una di quelle splendide scatole di latta che hai fotografato al mercatino di natale per conservarli!
@ Lenny: anche a me spesso capita di restare delusa dai cambiamenti che apporto alle ricette. questa volta diciamo che sono stata fortunata
@ Camomilla: eh già, ma a me piace troppo fare biscotti e non ho trovato una fonte migliore! hai ragione sul fatto risultato è spesso diverso da quello che ci si aspetta, ma l'importante è che sia buono!
@ Manu e Silvia: si si, per fortuna!
@ Saretta: che bello scoprire in quanti apprezziamo questo libro!
@ Vanessa: anche io non mi azzardo spesso a variare le ricette dei dolci, stavolta sono stata fortunata
@ Barbara: eh eh eh! capitava sempre anche a me, ma poi acquisendo esperienza si mmigliora l'intuito e vedendo una ricetta si capisce più o meno cosa ne verrà fuori

Benedetta ha detto...

mos, ma quanto devono essere buoni? è da un po' che voglio provare gli scones, ma ormai dopo 15 panettoni non voglio vedere uvetta almeno per una settimana..!un abbraccio!

nightfairy ha detto...

Fantastiche..devono avere un profumo..mmm..Bravissima!

la Susina ha detto...

Brava! ottima scelta anche per il tè!!! ^_^

Moscerino ha detto...

@ Benedetta: panettoni? anche io voglio provare a farlo...mi passi la ricetta?
@ Nightfairy: :)
@ Susina: se lo dici tu che sei un'esperta sono onorata!
@ Ciboulette: insomma......potrebbe andar meglio ma io mi sento un po' più serena...

le pupille gustative ha detto...

Che belle le tue scone-tortine, che brava a cambiare le dosi all'ultimo per migliorare la ricetta...come fai? IO non ne sarei mai in grado :) Un bacio grande

Unknown ha detto...

Mi piace sia il nome che le variazioni fatte durante la preparazione, anche io se parto con un'idea di un dolce alla fine voglio arrivare con quel risultato anche se la ricetta porta da un'altra parte...del resto prima di realizzarlo il piatto va immaginato...un bacio

Moscerino ha detto...

@ Le pupille gustative: ma no...non è difficile! però se si tratta di dolci io lo faccio raramente.
@ Milla: hai perfettamente ragione!

Alessia ha detto...

il libro d'oro dei biscotti è bello da vedere e stupendo...da modificare ahah! anche io ho dovuto cambiare qualcosa nelle ricette provate e il risultato non era quello immortalato nelle foto,chissà perchè?per ora ho dato sempre la colpa alla dimensione delle uova! comunque sia sarei felice di prendere un the (com'è il Lady Grey?mmmm..che bel nome!)con te, assaporando una tort...ehm, sconetortina appena tiepida! chissà che profumino!
un bacione!

Unknown ha detto...

Ciao Moscerino! Complimenti per le tue ricette, sembrano una più buona dell'altra! Noi ti vorremmo inserire tra i ns.blog preferiti, possiamo?...abbiamo iniziato da poco e ci trovi qui http://tortinoalcioccolato.blogspot.com
Ciao!!

Moscerino ha detto...

@ Arietta: eh eh eh....il thè sarebbe un vero piacere! e oltre alle scone tortine ti farei trovare altri biscottini provenienti dal nostro adorato libro...
@ Tortino al cioccolato: non posso che augurarvi il benvenuto nella nostra strana comunità virtuale. e buon divertimento!

Antonella ha detto...

Evviva le ricette modificate all'ultimo minuto se non altro perchè anch'io spesso faccio delle piccole modifiche in corso d'opera :)

sally ha detto...

Sono davvero molto carini e sicuramente buonissimi!! sono molto invitanti,ciao sally

Moscerino ha detto...

@ Antonella: da quel che vedo sul tuo blog le tue modifiche sono sempre azzeccate!
@ Sally: :) grazie!

Asa_Ashel ha detto...

Mi diverte sempre molto quando leggo delle modifiche che fai alle ricette soprattutto quando hai in mente una cosa che non corrisponde a quello che sembra uscire .
Faccio così anch'io , specialmente quando si tratta di eliminare l'enorme quantità di grassi che trovi su certe ricette . Io i dolci li adoro , quindi studio sempre attentamente tutti gli ingredienti in modo da tenere contenuto il livello calorico .

Effettivamente, se non fosse per il burro e la mancanza dello yogurt , sembrerebbero tutti gli ingredienti che uso solitamente per fare i muffins , che comunque rimangono sempre morbidi , mentre questi mi par di capire induriscono con il passare del tempo .Immagino il gusto delizioso anche perché il colore della pasta è meraviglioso .
Per il the , di qui faccio largo uso , ti consiglio ,visto il periodo, con le varietà un po' anonime una spruzzata di cannella in polvere .

Moscerino ha detto...

@ Asa_Ashel: anche io cerco di ridurre i grassi se posso....
ottimo il tuo suggerimento della cannella con il tè...voglio assolutamente provarla!