Quando leggerete la lista degli ingredienti, come minimo storcerete il naso; forse addirittura resterete inorriditi. Ma questo è uno di quei piatti che, a dispetto dell'impressione iniziale, occorre provare per giudicare. E quando l'avrete provato, credo che vi conquisterà. MA....soltanto ad una condizione. Occorrono materie prime davvero, davvero speciali. Ho assaggiato per la prima volta questa insalata a Pantelleria, dove l'avevamo preparata con i verdelli dell'albero del padrone di casa, con lo zibibbo che cresceva spontaneo nel campo davanti al suo dammuso e con i capperi freschissimi raccolti e messi sotto sale dalla moglie di un contadino del luogo. E ne è venuto fuori qualcosa di straordinario. Appena tornata a Palermo, l'ho rifatta per fotografarla e mostrarvela....ma non era buona come la prima; lo zibibbo non era abbastanza dolce, i verdelli non erano abbastanza profumati, la cipolla, benché di Tropea, non era abbastanza delicata, i capperi parevano aver perso parte del loro sapore nel tragitto verso casa mia....
Insomma, forse le mie materie prime non erano abbastanza buone, o forse, per condire questa insalata, occorrono il vento salmastro e la magica aria di Pantelleria...
Eppure, non posso esimermi dal condividere con voi un piatto così particolare....sperando che abbiate la fortuna di prepararlo con gli ingredienti giusti.
Gli amici che ie hanno fatto assaggiare questa originalissima insalata l'avevano appresa da altri due amici, F. e B., cui era stata precedentemente insegnata, a quanto pare, dallo chef di un ristorante. Io non conosco il nome dell'inventore, né del suo ristorante, quindi non posso attribuirgliene personalmente il merito, ma sappiate che questa straordinaria ricetta non è...come si suol dire farina del mio sacco. E se mai dovessi scoprire quel nome, aggiornerei il post per tributargli i dovuti onori.
Ingredienti (le quantità sono un po' approssimative...):
3 limoni "verdelli" non trattati (quelli con la buccia verdissima)
un bel grappolo di zibibbo (meglio se di Pantelleria)
3 o 4 cucchiai di capperi sotto sale
2 cipolle di Tropea
una scatola di filetti di tonno o ventresca di tonno sott'olio
olio extravergine di oliva
Preparazione:
Se scegliete di preparare questa insalata, calcolate che deve riposare almeno 3 ore in frigorifero prima di essere consumata, altrimenti i sapori non si amalgameranno.
Lavate bene limoni e zibibbo. Tagliate i verdelli (per chi non lo sapesse sono limoni piccoli e dalla buccia verde...non è una precisazione superflua visto che a Pantelleria abbiamo mandato i nostri uomini a comprarli e sono tornati a mani vuote perchè non sapevano di cosa stessimo parlando!!!) a fettine sottilissime (più delle mie...io non sono tanto brava con il coltello!), che poi suddividerete in piccoli triangoli. Spellate lo zibibbo, tagliate a metà gli acini e privateli dei semini interni. Affettate sottilmente anche la cipolla (che deve essere ben più sottile della mia!); sgocciolate il tonno e spezzettatelo con una forchetta. Preparate i capperi, che NON dovranno essere sciacquati; così conserveranno maggiore aroma e il loro sale servirà a condire l'insalata.
Adesso mescolate tutti gli ingredienti in una capace insalatiera, condite con un filino d'olio e mettete in frigorifero per circa 3 ore, mescolandola di tanto in tanto.
Infine, assaggiatela e....sorprendetevi!! Si abbina perfettamente con le grigliate di pesce, specie se azzurro, ma noi l'abbiamo provata accanto ad una grigliata di carne e...vi giuro che non era un accostamento stridente.
L'ideale sarebbe accompagnarla con un bianco di Pantelleria D.O.C., come il Gadì, delle cantine Murana contrada Kamma, Pantelleria), oppure con un Yrnm, anch'esso D.O.C., della cantina Miceli. Entrambi sono prodotti con zibibbo di Pantelleria e sono vini intensamente profumati, suadenti, particolarissimi.
29 commenti:
mannaggia, io che vivo a torino come faccio a procurarmi verdelli, capperi e zibibbo di pantelleria?!? perchè quest'insalata sembra davvero buonissima!
@ Giorgia: lo so, hai ragione!! e mi dispiace un sacco....ma mi andava proprio di farvela conoscere. chissà magari prima o poi troverai il necessario....o ti troverai in Sicilia dove è più facile reperire le materie prime!
La tua proposta mi intriga moltissimo, ma come fare?
Lo zibibbo c'è (posso procurarmelo appena raccolto, ma non siciliano), i capperi anche (raccolti qualche settimana fa, messi sotto sale e ahimè, riposti in frigo!!!!), il tonno sott'olio pure (da acquistare) ... ma i verdelli no!
Come fare
in sicilia? magari! l'unico rischio è che al mio ritorno io non riesca più ad entrare nei vestiti... ho sempre il mio spacciatore personale, però... non sia mai che...
questa insalata è una meraviglia!
in casa ho solo i capperi di pantelleria... e credo non bastino!
cmq vai premiata... e guarda caso da me c'è qualcosa che ti aspetta...
buona serata!
@ Lenny: ci ho pensato un po' su e forse, e dico forse, potresti sostituirli con dei lime. certo sono diversi, ma sono comunque più profumati e "freschi" (sempre in termini di aroma) dei limoni. non so...che ne dici, si può provare?
@ Giorgia: eh eh eh!! beh si, magari...in fondo i capperi di Pantelleria sono confezionati e spediti in tutta Italia da aziende dell'isola, quindi non dovresti avere troppi problemi a reperirli. sui verdelli vedi il consiglio che ho appena dato a Lenny, qualche riga più su. per lo zibibbo non saprei...ormai si trova raramente persino a Palermo
@ Essenza di vaniglia: grazie!!! adesso vengo a vedere!
originale è originale...ma x farla bene come dici tu bisognerebbe avere gli ingredienti giusti...xò si può sempre provare!!!
Buonissima!!!!!! Ma dove li trovo il grappolo di zibibbo? Secondo te, si può sostituire con qualcos'altro?
è vero....ti do assolutamente ragione...la qualità degli ingredienti....io lo dico sempre, la qualità, la qualità, anche in una semplice pasta col pomodoro... ed anche l'olio dio mio, fa la differenza, figuriamoci tutto questo popo' di roba :) questa ricetta è eccezionale, grazie :)
ciao la tua ricetta interessante deve essere buonissima,
passa da me ce qualcosa che ti devi prendere ciaoooo
Ma ma ma..io pensavo di trovare i bisctti!ihih..ottima anche questa ricetta!Complimenti come sempre :) Buon inizio settimana!
wow...verdelli, zibibbo, dammuso...mi sono accorta che conosco il significato di poche prole in questo post! moscerino è matematicamente impossibile se togli materie prime genuine dal loro luogo di nascita il risultato non sarà mai così buono e poetico come la prima volta che le hai assaggite...però dalla foto sembra davvero invitante il piatto!
Ciaoooooo!!! Passa da noi, c'e' un premio per te!!!
http://quelchenonstrangolaingrassa.blogspot.com/2008/08/non-ho-resistito_31.html
Ciao, ho provato l'insalatina di verdelli, non so come fosse l'originale, però devo dire che a me è piaciuta moltissimo e anche agli altri commensali che non hanno affatto storto la bocca anzi l'hanno aperta!!!
Ho appena aperto un mio blog se vuoi vienimi a trovare...www.triplocioc.blogspot.com
Gioia!Oltre alla ricetta super...GRAZIE x il rpemio di luglio!!!me ne sono accorta solo l'altro giorno...perdonooooooooooooooooo!
Ti seguo sempre comunque, cercherò di lasciarti sempre un commento perchè te li meriti proprio!
Bacione
saretta :D
@ Pawèr+littlefrog: certo, tentar non nuoce!!
@ Susina: è l'unica cosa che non saprei come sostituire; lo zibibbo ha un profumo speciale..unico direi
@ Gràgrà: :-)
@ Silvanausa: grazie....immagino già di cosa di tratti!! vengo tra pochissimo!
@ Nightfairy: hihihihi!! hai ragione! avevo dimenticato di averti parlato dei biscotti!! sarà la prossima ricetta che pubblico, promesso!
@ Vanessa: eh eh eh! Verdelli: limoni di piccole dimensioni, dalla buccia verdissima. Zibibbo: particolare varietà di uva, simile all'uva moscato, utilizzato anche per produrre ottimi vini nonché il celeberrimo passito. Dammuso: costruzione originariamente rurale poi adibita ad uso residenziale tipica dell'isola di Pantelleria.
vedrai che presto toccherà a te farmi una lezione sui prodotti e vocaboli tipici delle tue parti
@ Vera: ciaoooo! il nome del tuo blog è carinissimo, verrò a visitarlo presto!
@ MIlla: wow!!! che bello, è una gioia sapere che tu hai preparato ed apprezzato la mia insalatina! benvenuta! appena finisco di lavorare vengo a vedere subito il tuo neonato blog!
@ Saretta: ma figurati!!!! non fa nulla, il premio lo avevi meritato e non occorrevano ringraziamenti! quanto al commentare, se lo farai mi farà piacere, ma non sentirti obbligata, sono felice anche solo se ti limiti a seguirmi!! baci!
che lezione...ho capito tutto al volo sei stata limpida come l'acqua....delle mie parti di origine ti posso dir poco ma della mia toscana adorata che mi ha adottato ti posso dire tanto almeno spero!
@ Vanessa: beh non voleva essere una lezione...ma ho immaginato fossi curiosa di sapere esattamente di cosa si stesse parlando! (a proposito, io ho scoperto cosa fossero i dammusi solo quando sono stata la prima volta a pantelleria!).
attendo con ansia post dedicati in modo speciale alla toscana; cucina, tradizioni gastronomiche....mi interessa tutto di quella terra!
Wow deve essere una delizia! Gli ingredienti sono favolosi, mai mangiata ne' vista prima d'ora e complimenti per la foto che esprime tutta la bonta' dell'insalata.
a presto
sciopina
@ Sciopina: allora sei tornata finalmente!!!! che bello! spero avrai tante nuove foto da mostrarci sul tuo blog! a prestissimo!
ciao...ho le lacrime agli occhi...scusa ma leggendo il tuo post mi sono commossa...perchè fino a sabato ero a Pantelleria e quest insalata l ho mangiata da Ninni' a Kamma....
hai presente la pubblicità della crociera costa??...
complimenti per il blog e per le ricettine!
ti linko tra i preferiti se non è un problema!
irene
@ Irene: si...ho presente la sensazione...tornare a casa da Pantelleria è un po' traumatico! sono felicissima che mi abbia indicato dove hai mangiato questa insalata...adesso aggiorno il post! probabilmente i miei amici l'avevano scoperta là.
p.s. certo che non mi dispiace che mi linki...più tardi ricambio la visita!
ricetta strepitosa che terro in considerazione tra qualche mese quando tornero a pantelleria per godemi il mare blu, il caldo africano, la gente cortese, i profumi e tutto cio che avro davanti agli occhi. nella mia piccola cucina preparero questo piatto ffresco e profumato, magari aggiungendo due foglioline di mento pantesca (per personalizzare la ricetta)guardero dal tetto le navi containers passare lente e lontane, e seduta alla tavola colorata, migodro questo piatto gustoso, estivo, leggero e frizzante. amo pantelleria.domi
Ciao, dove la compri l'uva zibibbo?
Bellissimo blog!
Sara
@ Sara: ciao a te! grazie per il complimento! lo zibibbo in agosto si trova piuttosto facilmente, quasi tutti i fruttivendoli a Palermo lo vendono...forse è più difficile trovarlo nei supermercati, perchè è un prodotto tipicamente locale...
in ogni caso, temo che la stagione dello zibibbo per quest'anno sia finita!
@ Domi: che belle immagini che hai evocato! Pantelleria è aspra e bellissima in tutte le stagioni dell'anno e sono certa che lo sarà anche quando ci tornerai tu! spero che la ricetta sarà all'altezza delle tue aspettative!
difficilissima da replicare, senz'altro, ma la foto rende l'idea di un'insalata speciale, che mangiata sul posto dev'essere stata ottima davvero!
@ Adina: che piacere! di nuovo in giro per la blogosfera?? bene!
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